5 consigli utili per usare il condizionatore come deumidificatore al meglio

E’ molto importante tenere sotto controllo il livello di umidità degli ambienti domestici perché l’umidità può dar luogo a muffe, accumuli di condensa e cattivi odori a lungo andare nocivi alla nostra salute.

Senza contare che infiltrazioni di umidità possono causare rotture, perdite e fastidiosi effetti alle pareti e ai soffitti.

Ecco dunque che scegliere un deumidificatore o usare il condizionatore come deumidificatore permette di risparmiare energia, rispetto all’uso completo di un climatizzatore, e offrire un’ambiente più confortevole a chi vive all’interno di una stanza dotata di condizionamento.

Se ci pensate bene a volte il vero fastidio non è dato dalle temperature alte, o perlomeno, non esclusivamente.

È piuttosto l’umidità ad influire moltissimo sulle condizioni di benessere del singolo individuo che a parità di temperatura, avverte un forte disagio di fronte ad alti livelli di umidità.

Per contrastare questi alti livelli di umidità all’interno di un ambiente domestico chiuso è utile infatti l’intervento di un deumidificatore, che nasce appositamente a questo scopo.

Va benissimo anche usare il condizionatore come deumidificatore, aggiungendo, se volete, all’azione di deumidificare l’aria quella di rinfrescarla.

Mentre il deumidificatore funziona in tutte le stagioni, è importante sapere che il climatizzatore deumidifica solo in regime di raffreddamento, mentre interrompe questa funzione in caso di riscaldamento.

E’ anche vero che in inverno c’è meno bisogno di deumidificare gli ambienti e si può scegliere di farlo in altri modi, con vaschette apposite presenti da tempo in commercio, a bassissimo prezzo, per esempio.

Il vero vantaggio arriva con la bella stagione, quando, avendo un condizionatore, si è liberi di scegliere tra diverse modalità di azione.

Si può infatti usare il condizionatore come deumidificatore oppure unire alla sensazione di benessere, assicurata dalla diminuzione di umidità all’interno dell’ambiente domestico, l’azione di raffreddamento dell’aria propria del condizionatore.

Chiudiamo questa breve guida su come usare il condizionatore in modalità deumidificatore con 5 consigli preziosi:

  1. In aggiunta alla funziona caldo e freddo, il climatizzatore ha anche la funzione dry che potete individuare sul telecomando con il simbolo di una goccia d’acqua. Questa funzione ci permette di usare il condizionatore come deumidificatore.
  2. Ogni deumidificatore e ogni condizionatore hanno una capacità di raccolta ed espulsione di acqua che viene indicata direttamente nella scheda e nel manuale d’istruzioni d’uso dell’apparecchio. Leggetela con attenzione e valutate bene le vostre necessità prima di procedere all’acquisto.
  3. Se scegliete di usare il condizionatore come deumidificatore, senza la modalità di raffreddamento dell’aria, andrete incontro a un non indifferente risparmio energetico, che scoprirete subito, fin dalla prima bolletta. Il deumidificatore o il condizionatore in modalità deumidificatore, infatti, consuma fino ad oltre la metà dell’energia richiesta da un condizionatore.
  4. Se utilizzate un condizionatore mobile spostatelo al centro della stanza che dovete deumidificare, così da diffondere i benefici in maniera uniforme su tutto l’ambiente.
  5. Se notate delle macchie di umidità limitate o delle incrostazioni sulle pareti, spostate il getto del condizionatore mobile direttamente su di esse. Può essere un modo economico di risolvere piccoli problemi di umidità senza richiedere l’intervento di personale specializzato.
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